Imparare a viaggiare

Must imprescindibili: Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato, museo Ermitage, Cattedrale Sant’Isacco, Cattedrale della Signora del Kazan, il fiume ghiacciato e moltissime chiese ortodosse.

Vale la pena ritornarci? Certamente, ma conviene rimanere qualche giorno in più, perché 7 giorni non bastano per ammirare lo splendore della città, ma soprattutto per visitare tutto il museo Ermitage (favoloso e immenso).

Cosa mettere in valigia? Maglioni, felpe, un paio di stivali, sciarpe, cappelli e un bel cappotto: la temperatura è molto bassa può arrivare a -30°. Non guasta avere qualche stuzzichino o panino in valigia (il cibo è molto diverso dal nostro, assai speziato e potrebbe non piacere). Non dimenticatevi fotocamere e videocamera.

Cosa ho imparato e scoperto: camminare lungo le strade e ammirare le chiese e le cattedrali ricche di colori accesi e passare ad uno stile più classico è stato fantastico, gli occhi non sanno dove posarsi davanti a tanta bellezza. Per non parlare del museo Ermitage interminabile da visitare. Il più grande museo della Russia, al suo interno vi sono esposte opere grandiose di (Matisse, Gaugin, Picasso, Monet). Conta 2.7 milioni di opere esposte in 400 sale. Per percorrere i 10 km di gallerie del museo certamente non basta un solo giorno.

San Pietroburgo deve essere visitata, non temete il freddo, la neve, il ghiaccio, perché ne vale veramente la pena.

Claudia